Il servizio postale
Il Passo del Sempione e la strada visti dall'alto
Fino al XVII secolo i servizi potali attraverso il Sempione erano legati alle fortune delle singole organizzazioni o al trasporto delle merci garantito dalle famiglie.
La Val d'Ossola apparteneva ai Savoia, ma era isolata e il Ducato Sardo preferiva passare attraverso il Gran San Bernardo. I corrieri diretti dalle regioni d'Italia al Lago di Ginevra facevano tappa in località diverse o sceglievano percorsi differenti.
Alla fine del 1600 la famiglia dei Fischer subentrò alla famiglia degli Stockalper nella gestione della corrispondenza tra Milano e Parigi ed assorbì i servizi postali di Domodossola che attraversavano il Sempione. Il potere dei Fischer si ridusse con la nascita della Repubblica Elvetica e della Repubblica Vallesana.
La costruzione di una strada carrozzabile rese possibile servizi postali più veloci, sicuri, periodici e soprattutto più economici.
Nel 1805 si poteva andare in diligenza due volte a settimana da Milano a Losanna. Successivamente furono create nuove corse e potenziati i servizi di cambio dei cavalli.
Nel 1816 il trasporto della posta lungo la tratta Milano-Domodossola passò dalla gestione del Regno d'Italia a quella del Regno Piemontese. Il cambio dei cavalli era effettuato in molte località lungo il percorso e a Domodossola si cambiavano anche le autovetture.
Fino al 1816 a gestire il trasporto delle poste erano tre servizi postali, riuniti successivamente dalla “Règie des postes du canton vaud”.
Nel 1830 tale amministrazione passò al Canton Vallese (la diligenza partiva da Losanna tre volte a settimana e poteva trasportare fino a cinque persone) e nel 1849 passò definitivamente alle Poste Federali.
Le ferrovie avanzavano sempre più e nel 1889 arrivarono fino a Domodossola. Già nel 1878, in Svizzera, si arrivava a Briga in treno.
Nel 1882 aprì la ferrovia del Gottardo, sicuramente preferita dai viaggiatori rispetto alla diligenza.
Con l'apertura della galleria ferroviaria del Sempione, la più lunga d'Europa, finì il trasporto stradale delle poste e per i residenti rimase solo una corsa giornaliera in berlina.
